esperienza personale

[leopoldo]

ciao a tutti mi chiamo davide,volevo portare la mia esperienza sul kefir.
io ho un ceppo di fermenti da circa 23 anni che mi è stato dato da una mia zia.
premetto che lo uso a periodi,tanto è vero che l'ultima volta l'ho conservato in congelatore per 5 anni circa,scongelato è ripartito a produrre come niente fosse.
volevo dire la mia sulla nascita dei fermenti:
ricordo come faceva mia nonna lo yogurt quando ero ragazzino.
lei faceva bollire il latte poi lo lasciava raffreddare e ci metteva dentro alcune fette di pane rigorosamente fatto con la pasta madro ,oppure ci metteva dei pezzi di pasta madre.
dopo alcuni giorni,quando il latte inacidiva,lo filtrava e ci aggiungeva altro latte .
coaugulato anche questo aveva la sua base:il ceppo.
ora procedeva in due modi:
il primo:scaldava il latte a 40 gradi ci metteva il ceppo e avvolgeva la pentola con una coperta,il giorno dopo aveva lo yogurt classico.
le prime produzioni ricordo che erano estremamente sciape poi man mano che lo faceva diventava sempre più buono e....yogurt.
il secondo metodo invece lo ricordo benissimo:
preparava la madre come sopra,poi metteva latte bollito e completamente freddo(aveva la fortuna di avere le mucche) in quantità pari alla madre e lo lasciava 24 ore a temperatura ambiente,trascorse queste prelevava solo quello che le serviva e raboccava con altro latte.
all'inizio anche qui il gusto era sciapo ma poi migliorava man mano e,dopo alcune settimane,non ricordo quante,si formavano dei granuli e il gusto diventava come quello del kefir.
ora non so se i batteri presenti erano gli stessi ma il gusto lo era eccome!!!
nella preparazione a caldo invece,non si formavano granuli e il gusto era sempre quello fruttato dello yogurt bianco.
spero di non avervi annoiati con i miei ricordi.