Salve a tutti ! Mi sono avvicinato al kefir qualche mese fa. Soffrendo di dispepsia, problemini intestinali, disbiosi ho voluto provarlo sperando mi fosse d'aiuto. Ho comprato a Novembre dei granuli di kefir su internet. Tali granuli, arrivati in un paio di giorni per posta, all'inizio (4-5 "cambi" di latte) non davano grandi segni di attività. Poi sono, mi pare partiti alla grande. Da allora ho consumato regolarmente kefir. Ho sottoposto allo stop la coltura 3-4 volte (conservazione in latte, in barattolo chiuso in frigo per 1 settimana), e tutte le volte la coltura ha ripreso regolarmente. Ho però notato che un certo sentore d'aceto è via via cresciuto. Addirittura ha cominciato, secondo me, ad far acuire, a volte, anzichè far diminuire, la mia dispepsia. Allora dalle 24 ore di fermentazione (rispettando la "regola" della preparazione del kefir (dosaggi, igiene , tempi, utensili, ecc. ecc.) sono sceso a sole 12 ore di preparazione, immaginando di dare meno tempo agli acetobatteri presenti sie granuli di fare il loro lavoro. Quasi tutto inutile: ottengo, anche con 12 ore, un kefir non eccessivamente cremoso( comunque della consistenza di uno yogurt da bere) con un gusto abbastanza vicino a quello di kefir industriali che ho assaggiato ma con un sentore d'aceto che a me pare francamente comunque eccessivo. Sono io troppo delicato di gusti (ho letto da qualche parte che il kefir non è esattamente adatto ai gusti standard occidentali) o c'è qualcosa che non va ? Paranoico come sono (temo che il sentore di aceto sia sintomo di qualcosa che faccia male) sarei quasi tentato di buttare via tutto, e di accontentarmi di kefir industriali o di farlo con gli inoculi in polvere dei falsi kefir, ma mi spiace. Tanto più che il kefir pare avermi aiutato a recuperare peso, e a ristabilizzare in parte le funzioni gastro-intestinali(mezzo litro al giorno da latte parzialmente scremato). Che fare ? Crying or Very sad
Grazie per l'attenzione , ciao a tutti !